Monday, January 26, 2009

La dea di via Marmorata Iside sotto i binari del tram

La dea di via Marmorata Iside sotto i binari del tram
CARLO ALBERTO BUCCI
DOMENICA, 25 GENNAIO 2009 LA REPUBBLICA - - Roma

Una scultura d´età imperiale emerge dagli scavi

Nel cuore di Testaccio durante i lavori dell´Atac per la sostituzione delle traversine

Sotto appena cinque centimetri di grassa e corrosiva argilla, a Testaccio è riapparsa una dea. Bellissima, che sia Iside o Diana, nonostante qualche graffio sul volto, il naso scheggiato e la pelle del marmo leggermente rovinata. Del resto, sulle perfette forme scolpite da un maestro d´età imperiale, dal secolo scorso sferraglia il tram di via Marmorata. Ed è sotto la linea dei binari che venerdì gli archeologi hanno rinvenuto la scultura, alta circa 40 centimetri, appartenente a una statua che raffigura, forse, Artemide Efesina.
Il cantiere, diretto da Alessandra Capodiferro della Soprintendenza archeologica di Roma, ha riaperto da appena una settimana con cinquesaggi lungo via Marmorata (dopo l´interramento per la mobilità nelle feste di Natale e dopo le scoperte, fatte l´estate scorsa, di strutture commerciali e abitazioni: dall´età imperiale fino al Rinascimento). Ed ecco che subito un´importante scoperta ha riservato lo scavo, finanziato dall´Atac, in vista della sostituzione delle traversine del tram. Erano circa le dieci dell´altro ieri mattina quando Alessandra Negroni, una delle archeologhe della cooperativa Latres, ha notato un grosso pezzo di marmo affiorare dalla terra.
Ad apparire sono stati per primi gli occhi, essendo la testa poggiata con la faccia in su. Poi ecco le ciocche di capelli, la corona di fiori, il copricapo, infine il velo gonfiato e la figuretta alata. La leggera patina di calcificazione del marmo ha costretto gli archeologi a uno scavo lentissimo. C´è voluta tutta la giornata di venerdì prima di riuscire a portare completamente alla luce la testa, trasportata immediatamente, ancora sporca di argilla, al laboratorio di restauro del Museo nazionale romano.
Alessandra Capodiferro e la collega Paola Quaranta attendono di sapere dalle analisi, ad esempio, il tipo di marmo impiegato per questa testa che è stata ritrovata in mezzo a detriti edilizi di varie epoche e, quindi, ora è difficile stabilirne la provenienza. Le due archeologhe, a caldo fanno però notare la presenza di attributi di Iside ma anche di Artemide (Diana): «Alla dea egizia potrebbero appartenere i particolari della corona di fiori ma anche delle sfingi presenti sul copricapo». Il Kalathos (privo della parte terminale, turrita) attiene però all´iconografia di Artemide, come lo sono anche il velo gonfio di vento alle sue spalle e la piccola Nike che, mentre nasconde la destra dietro l´orecchio della dea, nell´altra mano tiene un ramo di palma, simbolo appunto della Vittoria.
La bellissima testa è stata rinvenuta poco oltre l´altezza dell´arco di San Lazzaro, alle pendici dell´Aventino. Da domani gli archeologi andranno avanti a scavare ma solo sotto i binari. Promettono che rispetteranno il cronoprogramma: indagini accurate ma serrate, per riportare rapidamente il tram su via Marmorata.

Tuesday, January 06, 2009

Veneto Pagan Moot - 8 gennaio 2008 - Nuova sede

Veneto Pagan Moot - 8 gennaio 2008 - Nuova sede
Incontro mensile per i Pagani del Veneto
Ora e luogoData: giovedì 8 gennaio 2009
Ora: 20.45 - 23.45
Luogo: Lady Sir Pub
Indirizzo: Via Risorgimento, 19
Città/Paese: Noventa Padovana, Padova, Italy
vicino all'uscita autostradale di Padova Est

L'incontro è aperto a tutti.
Attenzione questa è la nuova sede a partire da Gennaio 2008.

Incontro periodico mensile ogni secondo giovedì del mese.
Il primo Pagan Moot Veneto è avvenuto nel dicembre 2005.
Ulteriori informazioni le trovate tra gli eventi in facebook.

Cos'è un moot?
"Un Moot è semplicemente un incontro tenuto in un locale pubblico (solitamente un pub o simile) ad intervalli fissi in cui le persone si possono incontrare per conoscersi, discutere, consigliarsi e quant' altro. Il fatto che l' incontro si tenga sempre con la stessa periodicità facilita l' organizzazione per tutti, visto che non si deve cercare di contattare tutti ogni volta per mettersi d' accordo, e che le persone hanno la possibilità di organizzare i propri impegni per tempo sapendo quando c'è il Moot. Inoltre tutte le persone nuove nella comunità possono andare ad un Moot".
saluti.

francesco scanagatta

cell 349 7554994